Cristallizzazione. La qualità del Miele “Affioramenti bianchi”

La cristallizzazione del miele.

Se un vasetto di miele presenta degli affioramenti bianchi questi sono dovuti alla cristallizzazione.

Per effetto del freddo i cristalli di glucosio diventano bianchi.

Pur non essendo esteticamente gradevole questo è considerato una garanzia di qualità del miele.

Perchè?

Si trova solo in mieli che non hanno subito trattamenti ovvero che sono passati dal maturatore al vasetto e conservati in luoghi freddi.

Il modo migliore per conservare il miele è lontano da fonti di luce e di calore.

Il consumatore è spesso abituato a vedere il miele fluido e considera la cristallizzazione come un difetto o pensa che il miele sia andato a male.

Niente di più sbagliato perchè nei mieli naturali ci sono tantissime differenze con conseguenti aspetti visivi e gustativi molto diversi.

Miele Millefiori cristallizzato
Miele Cristallizzato Millefiori

Temperatura:

temperature di conservazione inferiori a 10° C agevolano il processo di cristallizzazione.

Dunque, uno stesso miele, conservato a temperature diverse può avere una cristallizzazione diversa.

Un miele sottoposto ad una temperatura superiore ai 45° C non sarà più capace di formare cristalli, ma perderà anche preziosi micronutrienti (maggiori perdite si avranno per temperature più alte e maggiori tempi di riscaldamento).

Pertanto è sempre sconsigliabile. Viene spesso effettuata dalle industrie del miele, per assecondare il gusto del consumatore che, in genere, predilige il miele liquido.

Apicoltura Feri Firenze e Monte Amiata

Produzione di Miele, Propoli, Polline, Pappa Reale fresca.